Magica Venezia
06.04.2011 11:07Venezia è forse la città italiana più invidiata dagli stranieri che vengono in Italia.
Emana un fascino di mistero che affonda le radici ancor prima del Medioevo, ma che proprio negli anni dell’età di mezzo si consolida, affiancando alla magia una forza bellica che le permetterà di spadroneggiare nel Nord Italia per alcune centinaia di anni.
Anche nell'arte ha sempre primeggiato: dal Quattrocento in poi Venezia è sempre stata un punto nodale nella trama della pittura italiana diventando essa stessa il soggetto di una iconografia che ha fatto scuola, appunto le "Venezie".
Ma, malgrado sia in voga da cosi tanti lustri e malgrado non abbia mai avuto il supporto economico e culturale dall'essere una capitale, ancora oggi si fa la fila per visitarla e addirittura si ipotizza un “numero chiuso” limitando la fonte principale di reddito, che è il turismo, che tanto quello, qui, non manca mai.
Ma si può ancora cogliere quel fascino discreto e misterioso quando le orde di turisti hanno invaso le silenziose calle imponendo modifiche anche alla vita quotidiana dei veneziani (aumento di prodotti “ricordini”, chiese a pagamento, locali fast food ecc)?
Si può e è pure molto semplice.
Incredibile a dirsi, basta fare due passi “fuori dal seminato”, fuori dal percorso classico che collega la stazione di Santa Lucia con Rialto e da li a San Marco. Già a addentrarsi verso “I Frari” la folla si dimezza, e, considerata l’importanza di tale chiesa colpisce, ma se vi “perdete” nella zona del Ghetto vecchio assaporerete senza dubbio il fascino di cui sopra.
E’ invece complicato evitare di essere fagocitati dalla folla volendosi recare a Murano, Burano e Torcello.
Ma ne vale ampiamente la pena.
Inoltre anche qui, se si prendono stradine secondarie, d’incanto, la folla sparisce e si torna a “respirare”.
Burano è splendida con le sue case colorate, e Torcello una vera chicca per gli appassionati di arte antica.
Tra le varie specialità enogastronomiche un posto d'onore spetta allo Spritz. Da non perdere meglio se nei chiostri in riva al mare, la sera, dopo una giornata ben vissuta.
... e per chi vuole togliersi lo sfizio di una passeggiata in gondola ma non gli va di spendere quelle cifre: www
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